In scena storie di amori contrastati ed eroi leggendari con Fabio Bortesi e Gloria Varini, le musiche di Hank&Sammy e un menu da leccarsi i baffi:
ANTIPASTO: Sformatino di erbe spontanee con silene, papavero, pimpinella e artemisia
PIATTO UNICO: Pollo in salsa Teriyaki e verdure
DOLCE: Sorbetto al frutto della passione
Costo della serata (spettacolo, cena, vini ): € 30
Prenotazioni al 349/1569521
(in caso di maltempo l'evento si terrà all'interno del teatro)
***
Dice di noi la Prof. Agnese Benaglia
"L’amore che strappa i capelli è quello che non si lascia consumare dalla noia dell’abitudine.
E’ quello che rimane sospeso nell’incertezza o nell’impossibilità.
E’ dramma, dolore, disperazione. Nasce, secondo il mito, dall’amplesso di due ubriachi consumato sotto i tavoli del banchetto allestito degli dei in occasione della nascita di Afrodite. Poros, Espediente, il padre; Penia, Povertà, la madre.
Dunque Amore è povero perché desidera ciò che non ha e inventa cento trappole per ottenerlo. Ma è l’impossibilità, l’ostacolo, il limite, che lo rende paradossalmente assoluto e fa dell’amante (agli occhi di chi non lo ama) un esaltato.
Saturno è l’artefice dell’impossibilità, è il Dio che crea ostacoli e ci rivoluziona l’esistenza.
Gloria Varini e Fabio Bortesi vi condurranno nel mondo del mito per ricordare, con cinica irriverenza e disinvolte ricostruzioni, amori celebri per quanto sfigati e viaggi alla ricerca di … o in fuga da…"
ANTIPASTO: Sformatino di erbe spontanee con silene, papavero, pimpinella e artemisia
PIATTO UNICO: Pollo in salsa Teriyaki e verdure
DOLCE: Sorbetto al frutto della passione
Costo della serata (spettacolo, cena, vini ): € 30
Prenotazioni al 349/1569521
(in caso di maltempo l'evento si terrà all'interno del teatro)
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Dice di noi la Prof. Agnese Benaglia
"L’amore che strappa i capelli è quello che non si lascia consumare dalla noia dell’abitudine.
E’ quello che rimane sospeso nell’incertezza o nell’impossibilità.
E’ dramma, dolore, disperazione. Nasce, secondo il mito, dall’amplesso di due ubriachi consumato sotto i tavoli del banchetto allestito degli dei in occasione della nascita di Afrodite. Poros, Espediente, il padre; Penia, Povertà, la madre.
Dunque Amore è povero perché desidera ciò che non ha e inventa cento trappole per ottenerlo. Ma è l’impossibilità, l’ostacolo, il limite, che lo rende paradossalmente assoluto e fa dell’amante (agli occhi di chi non lo ama) un esaltato.
Saturno è l’artefice dell’impossibilità, è il Dio che crea ostacoli e ci rivoluziona l’esistenza.
Gloria Varini e Fabio Bortesi vi condurranno nel mondo del mito per ricordare, con cinica irriverenza e disinvolte ricostruzioni, amori celebri per quanto sfigati e viaggi alla ricerca di … o in fuga da…"